Fascicolo aziendale

Il fascicolo aziendale (in sigla FA) è lo strumento che gestisce i rapporti tra l’impresa agricola e la Pubblica Amministrazione.

E' stato istituito a decorrere dal 30 giugno 2000, ai fini della semplificazione ed armonizzazione, di cui all'articolo 14, comma 3, del decreto legislativo n. 173 del 1998 

Rappresenta un insieme di informazioni relative ai dati aziendali, compresi quelli relativi alle consistenze territoriali.

Costituisce la base di riferimento e di calcolo valida per richiedere contributi, agevolazioni o certificazioni nell'ambito dell'agricoltura.

Il fascicolo è unico su tutto il territorio nazionale. Maggiori informazioni riguardanti il fascicolo, sono consultabili sul Manuale del fascicolo aziendale, vers. 1.0

In base a specifica convenzione, APPAG ha delegato la gestione del fascicolo aziendale ai Centri di Assistenza Agricola (CAA).

Per costituire il proprio fascicolo aziendale, l’impresa deve rivolgersi presso una sede dei CAA convenzionati. L'elenco dei CAA convenzionati è consultabile a questo link

- I CAA provvedono, previa sottoscrizione di mandato da parte dell’azienda, alla costituzione e all’aggiornamento del fascicolo aziendale a titolo gratuito, senza alcun onere finanziario a carico delle stesse aziende.
interlineaa
- APPAG costituisce e gestisce solo fascicoli aziendali anagrafici, ovvero senza alcuna consistenza aziendale.
interlineaa

Il fascicolo è indispensabile ai fini dell’istruttoria di qualsiasi domanda di aiuto e per accedere ai servizi del Sistema Informativo Agricolo Nazionale (in sigla SIAN).

Sarà costituito sul Sistema Informativo agricolo provinciale (SIAP) attingendo le informazioni dall’Anagrafe Tributaria e dalla Camera di Commercio che devono trovare corrispondenza con i dati di cui sopra.

La validazione del fascicolo consiste nell’aggiornamento dei dati anagrafici dalle banche dati certificate collegate al SIAP, del documento d’identità del titolare o rappresentante legale dell’azienda, se scaduto, del codice IBAN, se variato e di seguito esportato sul SIAN.

L’aggiornamento e la validazione del fascicolo deve essere eseguito annualmente pena la chiusura dello stesso fascicolo.

 

interlineaa
“uso oggettivo del suolo”
2022
Con l'approvazione della deliberazione n. 405 del 18 marzo 2022 viene definito nell’ambito della gestione tecnica del fascicolo aziendale il termine “uso oggettivo del suolo”le superfici agricole coltivate dall’azienda agricola che, in ragione della qualità della mappa catastale e della precisione del suo posizionamento sull’ortofoto a livello di sistema informativo geografico, ricadono su porzioni di particelle catastali, per le quali l’azienda non ha idonei titoli di possesso ma risultano attigue a quelle condotte.
L'indicazione “uso oggettivo del suolo”, non costituisce mai un titolo di possesso ma rappresenta una soluzione amministrativa per ovviare a problematiche di ordine tecnico.
L' Agenzia Provinciale per i Pagamenti (APPAG), tramite proprio atto, l’individuerà le condizioni tecniche in presenza delle quali è possibile ricorrere all’indicazione “uso oggettivo del suolo” nella delimitazione grafica delle superfici coltivate inserite nel fascicolo aziendale
2023
Con l'approvazione della Determinazione del Dirigente n. 6 del 26 gennaio 2023 sono state approvate le "Linee guida sull'utilizzo dell'uso oggettivo del suolo" e la contestuale variazione e aggiornamento della tabella c) "Documenti relativi alla titolarità dei terreni" del manuale del fascicolo aziendale versione 5.0 di APPAG.
interlineaa_medium
Modulo dichiarazione uso soggettivo del suolo

Allegati

Ultimo aggiornamento: 2024-01-05 18:37


Condividere